I Miss You
Bene, oggi è un giorno abbastanza triste per
me. Oggi avrebbe dovuto essere in trentatreesimo compleanno di Jimmy Sullivan o
The Rev, il primo (e a mio parere ultimo) batterista degli Avenged Sevenfold.
E' morto tre anni fa, ma no starò qui a spiegarvi come e quando, perché è
davvero doloroso per me, mi manca tantissimo e, pensate se manca a me che non
l'ho mai conosciuto di persona, quanto deve mancare agli altri ragazzi della
band. Inizialmente mi sono incazzata con loro quando hanno annunciato che quella
specie di sgorbio che hanno adesso come batterista sarebbe rimasto nella band
per sempre, anzichè essere solo un turnista, come si era detto all'inizio.
Adesso invece capisco che è stata una necessità, certo, ce ne saranno di più
bravi e simpatici, ma chissà perché hanno scelto lui. A me non piace, la gente
può amarlo quanto vuole, ma io lo detesto, ha sostituito una persona troppo
importante,di cui lui non è degno nemmeno di pronunciare il nome, da quando c'è
lui nella band ho smesso di appendere le nuove foto che ho trovato su vari
giornali e non ascolto più come prima le loro canzoni, fa male e non fanno che
ricordarmi che gli Avenged sono cambiati....quella band che sapeva farmi
sognare così tanto, che consideravo la mia preferita a vita, è cambiata radicalmente.
Quando è uscito il nuovo album mi sono detta che non era male, ma ho capito che
i tempi di City Of Evil erano finiti. Per fortuna ho trovato un'altra band
fantastica a cui mi sono appoggiata e su cui ho riversato tutto il mio amore, i
Metallica.
Jimmy era speciale, l'uomo
più pazzo, geniale, strano, meraviglioso e con la risata più contagiosa che si
sia mai sentita, ci ha lasciato. Ha lasciato la sua famiglia, i suoi amici di
una vita e i fan all'improvviso e io a volte penso che sia stata una cosa da
lui, che ha sempre saputo stupirci. Manca a tutti e nessuno lo dimenticherà,
lui vivrà per sempre nei nostri cuori. Jimmy non è morto.
foREVer
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